Eragon: ma voi, ve lo ricordate?
Questo post si apre con una domanda; per rispondere dovrete scavare nei meandri della vostra mente, dovrete forzare la vostra memoria per cercare il ricordo più nascosto, più oscuro e celato di tutti, fermatevi ora se non volete risvegliare cose che speravate aver dimenticato e continuate solo a vostro rischio e pericolo; la domanda è: Ma voi, di Eragon, vi ricordate qualcosa?
No davvero, pensateci, oltre al classico “Beh, era molto brutto”,-voi- cosa vi ricordate di Eragon? Personalmente praticamente nulla, vuoto cosmico, zero.
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| con questa faccia poteva sicuramente venire fuori un ottimo film |
Ad oggi, le prime cose che mi vengono non sono certo aggettivi gentili, ma soprattutto mi ricordo una grandissima, immensa, delusione.
Capiamoci, il film Eragon a quanto pare è uscito nel 2006, all’epoca io avevo circa 10/11 ed ero nel pieno nel mio periodo fantasy (come ogni bambino che si rispetti); il libro l’avevo scoperto l’anno prima o giù di li dopo che mio fratello me l’aveva passato descrivendomelo (oggi forse avrei qualche dubbio) come il libro più bello del mondo e, per un bambino della mia età, lo era veramente.
Eragon aveva tutto quello che un ragazzino poteva desiderare, combattimenti, draghi, spade, draghi, nani, magie e soprattutto, draghi e infatti mi ricordo come fosse ieri l’enorme delusione provata durante la visione; il film non aveva niente di tutto ciò, cioè, ne aveva, ma forse sarebbe stato meglio senza.
Ma quindi oggi, cosa ci ricordiamo di Eragon? Come dicevo sopra, praticamente niente; mi vengono in mente solo alcune cose che a quanto pare mi avevano colpito particolarmente:
- La draghessa, Saphira che ad un certo punto, completamente a caso, prende fuoco e cresce in un attimo, ancora oggi rimane uno dei grandi misteri irrisolti della mia vita, di quelli che ti fanno svegliare la notte urlando in un mare di sudore.
- L’elfa, Arya, che nel film è assolutamente identica a qualsiasi essere umano, ed è un elfo semplicemente perché ci dicono “guarda, è un’elfa!” nello stesso identico modo in cui io potrei spacciarmi per ,umh, un goblin.
- Gli Urgali, cioè i soldati del cattivo principale, che nei libri venivano chiaramente descritti con forme quasi cinghialesche, pelosi, brutti, con due corna tipo da ariete vengono anche loro interpretati da semplicissimi esseri umani, ma proprio tutti eh, nessuno escluso. Il fantasy meno fantasy di sempre.
- Durza, lo stregone-spettro con evidenti disturbi del sonno, a giudicare dalle occhiaie, nella battaglia finale evoca una gigantesca manta di fumo con la quale combatte contro Eragon e Saphira; e niente, la manta di fumo me la ricorderò per tutta la vita.
e si, basta, Eragon mi lanciò in una fase di profondo sconforto, il libro era una delle storie più belle che avessi mai letto fino ad allora (ricordiamolo, ero piccolo, non giudicate) e vederla così rovinata rimane ad oggi una delle delusioni cinematografiche più grandi di tutta la mia vita da cinefilo; le possibilità di tirare fuori un buon film c’erano tutte, una buona storia, dei personaggi interessanti e la possibilità di sfruttare un filone sempre poco toccato come quello del fantasy; ma si sà, le trasposizioni, ad Hollywood, difficilmente riescono bene, sopratutto se si tratta di film come questi: c’è sempre troppa voglia di tagliare, di semplificare, pensando che lo spettatore medio non possa assimilare informazioni più complesse di “botte/sangue/spade” e finendo poi per creare cose come la Gigantesca Manta Di Fumo e affossando qualsiasi pretesa di creare un bel film.
E voi? vi ricordate qualcosa di Eragon?


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