Ho visto Necropolis e sono molto triste
Lo scorso post parlavamo di quella caccotta fumante che era Project Almanac e di come sinceramente i found footage avessero abbastanza rotto le palle.
Succede che, l'altra sera, avendo voglia di film un po', diciamo cosi, cacatone, apro lo streaming e mi metto a guardare Necropolis; diciamo che non ne sapevo praticamente niente, avevo visto solo un trailer in lingua appena era uscito e mi ricordo che mi avesse colpito il nome (in inglese, infatti, Necropolis si chiama As above, So belove, che richiamerà, per chi come noi andava a giocare all'oratorio, antichi ricordi clericali)ma da li in poi, più nulla.
Guardo i primi cinque minuti e nel mio cervello cominciano ad attivarsi dei segnalatori, comincio ad avere pruriti strani, dolore alle tempie e strani fastidi agli occhi, stoicamente , decido di continuare la visione, Terminata la sequenza iniziale il film entra nel vivo e mi rendo conto che si, è un fottutissimo film realizzato in found footage e che si, me ne sono beccati due di fila, se non è sfiga questa...
Ma andiamo con ordine: allora questo Necropolis, di cosa parla? In pratica racconta di questa ragazzetta (interpretata da una persona che di nome fa PERDITA, giuro! una garanzia insomma) che dopo aver trovato grazie a degli studi di suo padre una scultura a forma di toro che a quanto pare conduce all'ubicazione della pietra filosofale (si, quella pietra filosofale, no no, non siamo in Harry Potter, promesso) decide che oh, devo trovarla per forza è il mio scopo della vita e non provare a fermarmi che guarda, eh.
A quanto pare, la Pietra Filosofale è nascosta nelle catacombe di Parigi, tipo uno dei posti più spaventosi del mondo; radunato un simpatico gruppetto di persone (dei tipi pagati per portarli nella parte chiusa delle catacombe), Inizia il loro viaggio infernale: di fatto da qui il film sviluppa qualche idea interessante, il gruppo, dopo un crollo delle catacombe viene "costretto" a scendere, obbligandoli in una "discesa infernale" che porterà ognuno di loro a confrontarsi con le proprie paure, o rimorsi, più profondi.
Se, in questo modo, l'idea poteva non solo essere carina, ma proprio buona (le catacombe che ti costringono a scendere, replicando il dantesco viaggio verso i peccati, gli incubi e le paure) la realizzazione rimane comunque sotto la sufficienza; il gruppo, composto da circa [non mi ricordo assolutamente il numero, circa 5 o 6, forse 7] elementi, comincia a ridursi non appena le paure prendono il sopravvento e qui arriva il grande difetto del film, le morti infatti dovrebbero essere in qualche modo collegate alla vita della vittima ma non ci vengono in nessun modo spiegate.
le persone muoiono ma ci vengono dati elementi a priori per conoscere i personaggi: perché tale ha quella paura? perché tizio muore in quel modo e come è collegata a lui? BHO. Ad un certo punto, il ragazzo francese che li ha condotti nelle catacombe trova una macchina in fiamme con un uomo dentro, comincia a piangere gridando le solite cose tipo NON SONO STATO IO SCUSAMIIII e l'uomo lo tira all'interno dell'auto che scompare/implode/magie all'interno del terreno; perchè funziona poco? perché noi non abbiamo nessuna conoscenza del personaggio (a parte che ha un'ustione in faccia) e perché sostanzialmente non ce ne frega nulla di lui, la scena si, sorprende, è abbastanza particolare e "da incubo" (nel senso proprio di sogno terrificante) ma inizia e finisce, senza che nussuno conosca niente di nuovo, ne sul personaggio morto, ne sulla situazione generale, niente di niente, zero, vuoto assoluto, si ricomincia a scendere e amici come prima.
Ed è forse quello il difetto più grave, non si ha nessun tipo di empatia coi personaggi, principamente perché recitano tutti come tuberi (ricordate? la protagonista si chiama PERDITA!) e poi perché a parte qualche scena particolare (vedi sopra la macchina in fiamme) il film rimane abbastanza noioso, si spera solamente che muoiano tutti e che lo facciano al più presto possibile.
In sostanza, come nello scorso post, i film in found footage hanno preso decisamente una brutta piega, e anche questo si colloca come un gigantesco MEH; qualche buona idea, una brutta realizzazione e degli attori veramente...
Succede che, l'altra sera, avendo voglia di film un po', diciamo cosi, cacatone, apro lo streaming e mi metto a guardare Necropolis; diciamo che non ne sapevo praticamente niente, avevo visto solo un trailer in lingua appena era uscito e mi ricordo che mi avesse colpito il nome (in inglese, infatti, Necropolis si chiama As above, So belove, che richiamerà, per chi come noi andava a giocare all'oratorio, antichi ricordi clericali)ma da li in poi, più nulla.
Guardo i primi cinque minuti e nel mio cervello cominciano ad attivarsi dei segnalatori, comincio ad avere pruriti strani, dolore alle tempie e strani fastidi agli occhi, stoicamente , decido di continuare la visione, Terminata la sequenza iniziale il film entra nel vivo e mi rendo conto che si, è un fottutissimo film realizzato in found footage e che si, me ne sono beccati due di fila, se non è sfiga questa...
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| Se fai un locandina bella su un film mediocre sei una persona cattiva |
Ma andiamo con ordine: allora questo Necropolis, di cosa parla? In pratica racconta di questa ragazzetta (interpretata da una persona che di nome fa PERDITA, giuro! una garanzia insomma) che dopo aver trovato grazie a degli studi di suo padre una scultura a forma di toro che a quanto pare conduce all'ubicazione della pietra filosofale (si, quella pietra filosofale, no no, non siamo in Harry Potter, promesso) decide che oh, devo trovarla per forza è il mio scopo della vita e non provare a fermarmi che guarda, eh.
A quanto pare, la Pietra Filosofale è nascosta nelle catacombe di Parigi, tipo uno dei posti più spaventosi del mondo; radunato un simpatico gruppetto di persone (dei tipi pagati per portarli nella parte chiusa delle catacombe), Inizia il loro viaggio infernale: di fatto da qui il film sviluppa qualche idea interessante, il gruppo, dopo un crollo delle catacombe viene "costretto" a scendere, obbligandoli in una "discesa infernale" che porterà ognuno di loro a confrontarsi con le proprie paure, o rimorsi, più profondi.
Se, in questo modo, l'idea poteva non solo essere carina, ma proprio buona (le catacombe che ti costringono a scendere, replicando il dantesco viaggio verso i peccati, gli incubi e le paure) la realizzazione rimane comunque sotto la sufficienza; il gruppo, composto da circa [non mi ricordo assolutamente il numero, circa 5 o 6, forse 7] elementi, comincia a ridursi non appena le paure prendono il sopravvento e qui arriva il grande difetto del film, le morti infatti dovrebbero essere in qualche modo collegate alla vita della vittima ma non ci vengono in nessun modo spiegate.
le persone muoiono ma ci vengono dati elementi a priori per conoscere i personaggi: perché tale ha quella paura? perché tizio muore in quel modo e come è collegata a lui? BHO. Ad un certo punto, il ragazzo francese che li ha condotti nelle catacombe trova una macchina in fiamme con un uomo dentro, comincia a piangere gridando le solite cose tipo NON SONO STATO IO SCUSAMIIII e l'uomo lo tira all'interno dell'auto che scompare/implode/magie all'interno del terreno; perchè funziona poco? perché noi non abbiamo nessuna conoscenza del personaggio (a parte che ha un'ustione in faccia) e perché sostanzialmente non ce ne frega nulla di lui, la scena si, sorprende, è abbastanza particolare e "da incubo" (nel senso proprio di sogno terrificante) ma inizia e finisce, senza che nussuno conosca niente di nuovo, ne sul personaggio morto, ne sulla situazione generale, niente di niente, zero, vuoto assoluto, si ricomincia a scendere e amici come prima.
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| "Caro, non sarà un po' alto il riscaldamento" |
Ed è forse quello il difetto più grave, non si ha nessun tipo di empatia coi personaggi, principamente perché recitano tutti come tuberi (ricordate? la protagonista si chiama PERDITA!) e poi perché a parte qualche scena particolare (vedi sopra la macchina in fiamme) il film rimane abbastanza noioso, si spera solamente che muoiano tutti e che lo facciano al più presto possibile.
In sostanza, come nello scorso post, i film in found footage hanno preso decisamente una brutta piega, e anche questo si colloca come un gigantesco MEH; qualche buona idea, una brutta realizzazione e degli attori veramente...
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| Gli attori di Necropolis alle prese con la discesa nelle catacombe |
così
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